Ue, la nuova Commissione dovrà attuare gli obiettivi dell’Agenda 2030
È quanto scrive la Presidente Ursula von der Leyen nella lettera di missione inviata ai membri della Commissione appena nominati. La soddisfazione dell’Asvis.
L’AsviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) esprime profonda soddisfazione per l’accoglimento della sua proposta di responsabilizzare tutti i Commissari Ue nell’attuazione dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi, inclusa l’Italia. La proposta era stata lanciata il 21 maggio scorso dal portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini durante l’evento inaugurale del Festival dello sviluppo sostenibile 2019: “Per un’Europa campionessa mondiale di sviluppo sostenibile”.
Nella lettera di Missione inviata ieri ai neo Commissari, la Presidente eletta della Commissione europea Ursula von der Leyen, menziona esplicitamente la responsabilità di ogni Commissario e del vice Presidente per la realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, ciascuno nel proprio settore di competenza, aggiungendo che la stessa Commissione sarà nel suo insieme responsabile per il raggiungimento degli Obiettivi.
«Consideriamo questa menzione come un grande riconoscimento per le proposte dell’ASviS – commenta Enrico Giovannini – Questo mandato ai Commissari conferma l’intenzione dell’Unione europea di mettere l’Agenda 2030 al centro delle sue politiche. D’altra parte la presidente eletta ha annunciato di voler ridisegnare il semestre europeo intorno all’Agenda 2030, anche in questo caso come proposto dall’ASviS, coordinando a tal fine le politiche economiche, sociali e ambientali. Per questo ogni Paese, compresa l’Italia, dovrà dotarsi di un efficace meccanismo di coordinamento per assicurare la coerenza delle proprie politiche e contribuire alla definizione di quelle europee».